L'organizzazione aziendale. I principi generali riferiti alle imprese

Nella società moderna tutti i prodotti – beni o servizi – destinati al consumo esterno mediante scambi, sono realizzati attraverso organizzazioni produttive nelle quali il lavoro di molti soggetti viene coordinato per aumentare produttività ed efficienza (Mella, 1992). Un’organizzazione è un sistema sociale organizzato che si costituisce quando più individui (la struttura personale), per loro motivazioni particolari, accettano di operare in modo coordinato e cooperativo, diventando organi, o componenti di organi, con lo scopo di conseguire un fine comune che non può essere raggiunto dai singoli individui o da loro sottosistemi ma che deve essere attribuito all’organizzazione in quanto unità (Mella, 1997). Le caratteristiche delle organizzazioni moderne sono state discusse da Max Weber agli inizi dello scorso secolo nella sua analisi della burocrazia. Secondo Weber le organizzazioni burocratiche sono la forma organizzativa tipica della società industriale moderna. Le organizzazioni di questo tipo sono chiamate organizzazioni formali in quanto esistono indipendentemente dalle persone che ne fanno parte e indipendentemente dai ruoli e dalle attività che sono stati prescritti dagli organi di comando. Un organigramma è la rappresentazione formale delle gerarchie tra parti che compongono l’organizzazione. Organizzazione informale, al contrario, è quella in cui i ruoli emergono naturalmente, senza essere formalmente specificati (come ad esempio il ruolo del leader).