Il D.M. n. 77/2022, in attuazione della Missione n. 6, componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha operato la riorganizzazione della rete sanitaria territoriale, mediante l’istituzione di “nuovi” presidi – in modo particolare le Case della Comunità – e la codificazione di un approccio di cura centrato sull’individuo, così come inserito nel contesto comunitario. Il presente contributo si propone di illustrare i tratti distintivi della riforma e di verificarne lo stato di attuazione, mettendo in evidenza i profili caratterizzati da maggiore criticità applicativa, primo tra tutti, il raggiungimento dell’equilibrio tra uniformità nazionale e autonomia locale.
La riforma della sanità territoriale: luci e ombre dei nuovi modelli organizzativi e assistenziali
Buratti V.
2025-01-01
Abstract
Il D.M. n. 77/2022, in attuazione della Missione n. 6, componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha operato la riorganizzazione della rete sanitaria territoriale, mediante l’istituzione di “nuovi” presidi – in modo particolare le Case della Comunità – e la codificazione di un approccio di cura centrato sull’individuo, così come inserito nel contesto comunitario. Il presente contributo si propone di illustrare i tratti distintivi della riforma e di verificarne lo stato di attuazione, mettendo in evidenza i profili caratterizzati da maggiore criticità applicativa, primo tra tutti, il raggiungimento dell’equilibrio tra uniformità nazionale e autonomia locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


