L’articolo esamina la disciplina e le criticità relative alla remunerazione degli amministratori di società di capitali in contesto di crisi d’impresa, alla luce della normativa vigente e della prassi applicativa. Dopo aver analizzato i presupposti giuridici del diritto al compenso e la natura onerosa dell’incarico gestorio, l’indagine si concentra sul ruolo degli amministratori nella fase esecutiva dei piani di risanamento o di liquidazione, con particolare attenzione all’influenza dei creditori nella nomina e nella determinazione della remunerazione degli organi gestionali. Un capitolo è dedicato alla figura del Chief Restructuring Officer (CRO), la cui funzione è esaminata alla luce delle best practice internazionali e della disciplina italiana introdotta con il Decreto 21 marzo 2023 sulla composizione negoziata della crisi. Viene poi affrontato il tema della strutturazione operativa dei piani di compenso, analizzando le variabili retributive nei contesti di continuità e liquidazione. Infine, l’articolo approfondisce il trattamento concorsuale dei crediti da compenso degli amministratori, in particolare in relazione alla loro qualificazione (privilegiata o chirografaria) e alla possibile postergazione nell’ambito delle diverse soluzioni della crisi d’impresa.
Il compenso dei manager dell’impresa in crisi
Andrea Chiloiro
2025-01-01
Abstract
L’articolo esamina la disciplina e le criticità relative alla remunerazione degli amministratori di società di capitali in contesto di crisi d’impresa, alla luce della normativa vigente e della prassi applicativa. Dopo aver analizzato i presupposti giuridici del diritto al compenso e la natura onerosa dell’incarico gestorio, l’indagine si concentra sul ruolo degli amministratori nella fase esecutiva dei piani di risanamento o di liquidazione, con particolare attenzione all’influenza dei creditori nella nomina e nella determinazione della remunerazione degli organi gestionali. Un capitolo è dedicato alla figura del Chief Restructuring Officer (CRO), la cui funzione è esaminata alla luce delle best practice internazionali e della disciplina italiana introdotta con il Decreto 21 marzo 2023 sulla composizione negoziata della crisi. Viene poi affrontato il tema della strutturazione operativa dei piani di compenso, analizzando le variabili retributive nei contesti di continuità e liquidazione. Infine, l’articolo approfondisce il trattamento concorsuale dei crediti da compenso degli amministratori, in particolare in relazione alla loro qualificazione (privilegiata o chirografaria) e alla possibile postergazione nell’ambito delle diverse soluzioni della crisi d’impresa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


