"La transizione democratica come problema politologico"

L’articolo affronta il tema della stabilità democratica in sistemi politici a recente modernizzazione ed elevata frammentazione politica. Lo scopo è aprire con concetti e strumenti propri della scienza politica un volume collettivo in cui studiosi di istituzioni politiche esplorano i processi di transizione in Asia. L’articolo si incentra sul problema dei rapporti tra state-building e democratizzazione in contesti diversi dall’esperienza storica occidentale: i processi che presiedono alla concentrazione del potere nelle istituzioni politiche e quelli che presiedono alla sua distribuzione, e le loro interazioni. Sul primo fronte viene proposta l’ossatura teorica dei lavori di Huntington e Migdal come strumenti di isolamento e comprensione del fenomeno della forza delle istituzioni politiche. Con Linz distinguiamo tra state-building e nation-building per verificare l’utilità euristica della distinzione ai nostri fini. Il processo di democratizzazione in sistemi politici ad alta disseminazione di punti di veto è infine indagata attraverso la proposta consociativa lijphartiana, quale possibile “ricetta” di stabilità democratica.