L’articolo intende approfondire il ruolo assunto dalla cultura letteraria nella formazione dell’attore professionista tra Cinque e Seicento, con particolare attenzione al suo utilizzo all’interno del metodo compositivo dei Comici dell’Arte. Si evidenzierà pertanto la presenza diffusa e lo spessore della matrice letteraria nel bagaglio culturale degli attori, focalizzandosi successivamente su un testo ancora poco indagato di Giovan Battista Andreini (La Rosa, del 1638) sulle Bravure del Capitan Spavento (Francesco Andreini) e sulla commedia La Turca (1611), sempre di Giovan Battista Andreini. Il saggio esplora un’area di forte specializzazione quale la Commedia dell’Arte, per cui si suggerisce l’adozione preferenziale della metodologia di peer review in ragione della minore rappresentazione di tali aree negli indicatori bibliometrici
«Carte tritellate come crauti». Indagini sulla cultura dell’attore tra Cinque e Seicento
FIASCHINI, FABRIZIO
2009-01-01
Abstract
L’articolo intende approfondire il ruolo assunto dalla cultura letteraria nella formazione dell’attore professionista tra Cinque e Seicento, con particolare attenzione al suo utilizzo all’interno del metodo compositivo dei Comici dell’Arte. Si evidenzierà pertanto la presenza diffusa e lo spessore della matrice letteraria nel bagaglio culturale degli attori, focalizzandosi successivamente su un testo ancora poco indagato di Giovan Battista Andreini (La Rosa, del 1638) sulle Bravure del Capitan Spavento (Francesco Andreini) e sulla commedia La Turca (1611), sempre di Giovan Battista Andreini. Il saggio esplora un’area di forte specializzazione quale la Commedia dell’Arte, per cui si suggerisce l’adozione preferenziale della metodologia di peer review in ragione della minore rappresentazione di tali aree negli indicatori bibliometriciI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
