Lo scopo di questo testo risiede in una semplice introduzione all’informatica ed ai concetti della programmazione Object Oriented attraverso il linguaggio C++. Nella stesura si è quindi scelta la strada di una breve introduzione ai computer, ai sistemi operativi, alle numerazioni a base non decimale per poi passare all’introduzione delle caratteristiche principali e innovative del linguaggio C++, esempio principe di linguaggio orientato agli oggetti, oltre che alle peculiarità di linguaggi vicini a esso (Java) o di scripting (Python) o orientati al web (HTML). Perché si insegna la programmazione Object Oriented? In genere perché essa semplifica considerevolmente la gestione di medi e grandi pacchetti di software tipici di grandi strutture (università, banche, industrie, enti pubblici) consentendo versatilità e robustezza delle applicazioni unite alla possibilità da parte di più sviluppatori di uno sviluppo sincrono. I lettori che ritengono di avere interessi che vanno oltre quanto presentato qui sono indirizzati, attraverso una ampia bibliografia, a testi ‘classici’ o meno noti che sembrano meglio spaziare sugli argomenti trattati.
Metodi informatici della fisica
RIMOLDI, ADELE
2009-01-01
Abstract
Lo scopo di questo testo risiede in una semplice introduzione all’informatica ed ai concetti della programmazione Object Oriented attraverso il linguaggio C++. Nella stesura si è quindi scelta la strada di una breve introduzione ai computer, ai sistemi operativi, alle numerazioni a base non decimale per poi passare all’introduzione delle caratteristiche principali e innovative del linguaggio C++, esempio principe di linguaggio orientato agli oggetti, oltre che alle peculiarità di linguaggi vicini a esso (Java) o di scripting (Python) o orientati al web (HTML). Perché si insegna la programmazione Object Oriented? In genere perché essa semplifica considerevolmente la gestione di medi e grandi pacchetti di software tipici di grandi strutture (università, banche, industrie, enti pubblici) consentendo versatilità e robustezza delle applicazioni unite alla possibilità da parte di più sviluppatori di uno sviluppo sincrono. I lettori che ritengono di avere interessi che vanno oltre quanto presentato qui sono indirizzati, attraverso una ampia bibliografia, a testi ‘classici’ o meno noti che sembrano meglio spaziare sugli argomenti trattati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.