Il volume si propone di costruire un percorso graduale per “educare” il Lettore a capire come realmente operino i Sistemi di Controllo, per poterli riconoscere, simulare e migliorare, in ogni campo di attività. Pro- prio partendo dall’ipotesi che la conoscenza dei Sistemi di Controllo non sia solo un fatto tecnico, ma rappresenti una disciplina, cioè “[...] un percorso di sviluppo per acquisire certe abilità o competenze. Praticare una disciplina si- gnifica apprendere per tutta la vita. ‘Non si arriva mai’; si passa l’intera vita a padroneggiarla.” (Senge, 1992, p. 12), mi sono posto l’obiettivo di rendere i Sistemi di Controllo un argomento in un certo senso semplice e attraente, ri- correndo all’efficace simbologia tipica dei modelli del Systems Thinking ed evitando una trattazione tecnica e formale. Avverto, pertanto, il Lettore che questo non è un libro di ingegneria, né di fisica, né di biologia, né di economia né, tanto meno, di matematica. Non sono considerati gli apparati tecnici o matematici per la realizzazione di concreti Sistemi di Controllo, ma viene messa in luce la semplicissima lo- gica sottesa alla nozione stessa di processo di controllo, come approssima- zione progressiva della dinamica di una variabile verso valori desiderati (obiettivi, limiti, vincoli), resa possibile dall’azione di una o più altre varia- bili – le leve di controllo –, i cui valori sono ricalcolati, istante dopo istante, per annullare progressivamente lo scostamento rispetto all’obiettivo. La terza edizione è arricchita con i sistemi di controllo che operano nelle organizzazioni produttive e nelle imprese, in particolare.
I sistemi di controllo (terza edizione ampliata e riveduta).
MELLA, PIERO
2011-01-01
Abstract
Il volume si propone di costruire un percorso graduale per “educare” il Lettore a capire come realmente operino i Sistemi di Controllo, per poterli riconoscere, simulare e migliorare, in ogni campo di attività. Pro- prio partendo dall’ipotesi che la conoscenza dei Sistemi di Controllo non sia solo un fatto tecnico, ma rappresenti una disciplina, cioè “[...] un percorso di sviluppo per acquisire certe abilità o competenze. Praticare una disciplina si- gnifica apprendere per tutta la vita. ‘Non si arriva mai’; si passa l’intera vita a padroneggiarla.” (Senge, 1992, p. 12), mi sono posto l’obiettivo di rendere i Sistemi di Controllo un argomento in un certo senso semplice e attraente, ri- correndo all’efficace simbologia tipica dei modelli del Systems Thinking ed evitando una trattazione tecnica e formale. Avverto, pertanto, il Lettore che questo non è un libro di ingegneria, né di fisica, né di biologia, né di economia né, tanto meno, di matematica. Non sono considerati gli apparati tecnici o matematici per la realizzazione di concreti Sistemi di Controllo, ma viene messa in luce la semplicissima lo- gica sottesa alla nozione stessa di processo di controllo, come approssima- zione progressiva della dinamica di una variabile verso valori desiderati (obiettivi, limiti, vincoli), resa possibile dall’azione di una o più altre varia- bili – le leve di controllo –, i cui valori sono ricalcolati, istante dopo istante, per annullare progressivamente lo scostamento rispetto all’obiettivo. La terza edizione è arricchita con i sistemi di controllo che operano nelle organizzazioni produttive e nelle imprese, in particolare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.