L'insegnamento della cultura militare in epoca fascista fu oggetto di una duplicazione di percorsi via via più divaricati tra un contesto professionalizzante, l'esercito, e uno ideologizzato e mitopoietico, la scuola e in particolare l'università. Testi, temi, corsi, profili di docenti e controversie accademiche sono indagate per riflettere sul tentato innesto di una pedagogia e antropologia guerriera nell'esperienza formativa delle èlites giovanili e valutarne costi e risultati.

La cultura militare nella scuola fascista: educazione alla guerra o mitopoiesi?

SIGNORI, ELISA
2011-01-01

Abstract

L'insegnamento della cultura militare in epoca fascista fu oggetto di una duplicazione di percorsi via via più divaricati tra un contesto professionalizzante, l'esercito, e uno ideologizzato e mitopoietico, la scuola e in particolare l'università. Testi, temi, corsi, profili di docenti e controversie accademiche sono indagate per riflettere sul tentato innesto di una pedagogia e antropologia guerriera nell'esperienza formativa delle èlites giovanili e valutarne costi e risultati.
2011
9788856834765
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