Il personalissimo "socialismo della volontà" di Ugo Guido Mondolfo, figura leggendaria sia nel magistero di educatore, sia come direttore di un'importante palestra di crescita civile quale fu la sua "Critica Sociale", accoglie la concezione materialistica della storia tipica della vulgata marx-engelsiana, tanto da figurare, insieme a Salvemini, in quella "scuola economica-giuridica" molto apprezzata da Benedetto Croce. Tuttavia, il materialismo economico non è inteso da Mondolfo come una dottrina in grado di individuare nel corso della storia le leggi oggettive dalle quali dedurre la necessaria evoluzione verso il socialismo. Per Mondolfo, infatti, il socialismo rimane ancorato ai solidi principi ideali della tradizione risorgimentale e a un forte afflato etico-volontaristico, che gli conferisce una sua specifica originalità anche nella sorprendente capacità di coniugare idealismo e positivismo e di superare gli approdi del ben noto "concretismo salveminiano".
Ugo Guido Mondolfo e il socialismo della volontà
ANGELINI, GIOVANNA
2006-01-01
Abstract
Il personalissimo "socialismo della volontà" di Ugo Guido Mondolfo, figura leggendaria sia nel magistero di educatore, sia come direttore di un'importante palestra di crescita civile quale fu la sua "Critica Sociale", accoglie la concezione materialistica della storia tipica della vulgata marx-engelsiana, tanto da figurare, insieme a Salvemini, in quella "scuola economica-giuridica" molto apprezzata da Benedetto Croce. Tuttavia, il materialismo economico non è inteso da Mondolfo come una dottrina in grado di individuare nel corso della storia le leggi oggettive dalle quali dedurre la necessaria evoluzione verso il socialismo. Per Mondolfo, infatti, il socialismo rimane ancorato ai solidi principi ideali della tradizione risorgimentale e a un forte afflato etico-volontaristico, che gli conferisce una sua specifica originalità anche nella sorprendente capacità di coniugare idealismo e positivismo e di superare gli approdi del ben noto "concretismo salveminiano".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.