Il periodo svizzero dell'esilio di Ugo Foscolo (1815-16) viene ricostruito soprattutto attraverso le sue lettere, in particolare quelle a Quirina Mocenni Magiotti, nelle quali traccia una sorta di "viaggio sentimentale" della Svizzera alla maniera di Sterne e compone veri e propri capitoli autobiografici destinati a un "libricciuolo" per i posteri.
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Titolo: | Un migrante della libertà: la Svizzera nel lungo esilio di Foscolo | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2011 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Il periodo svizzero dell'esilio di Ugo Foscolo (1815-16) viene ricostruito soprattutto attraverso le sue lettere, in particolare quelle a Quirina Mocenni Magiotti, nelle quali traccia una sorta di "viaggio sentimentale" della Svizzera alla maniera di Sterne e compone veri e propri capitoli autobiografici destinati a un "libricciuolo" per i posteri. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/375602 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |
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