Si parte dall'analisi del contesto storico in cui si inserisce l'sitituzione dello Studium generale di Pavia per analizzare le ragioni che hanno portato i Visconti a scegliere Pavia come sede del nuovo centro di formazione superiore. Si indaga il rapporto dello Studium con la città e si esamina l'organizzazione e il governo dell'Universitas Artistarum e dell'Universitas Iuristarum in base alla normativa statutaria del 1395 per passare all'esame degli statuti del Collegio dei dottori iurisutriusque e dei dottori in arti e medicina in pari data. Completa il saggio, un'indagine puntuale sul ruolo del vescovo-cancelliere quale emerge dagli atti del cancelliere vescovile Albertolo Griffi ( 1372-1420). Ne viene un quadro evidente della 'dipendenza' dello Studium pavese dal signore di Milano, favorito dalla pressoché totale dipendeza economica dalle casse ducali.
Statuti e legislazione statutaria a Pavia fra Tre e Quattrocento
CROTTI, RENATA
2007-01-01
Abstract
Si parte dall'analisi del contesto storico in cui si inserisce l'sitituzione dello Studium generale di Pavia per analizzare le ragioni che hanno portato i Visconti a scegliere Pavia come sede del nuovo centro di formazione superiore. Si indaga il rapporto dello Studium con la città e si esamina l'organizzazione e il governo dell'Universitas Artistarum e dell'Universitas Iuristarum in base alla normativa statutaria del 1395 per passare all'esame degli statuti del Collegio dei dottori iurisutriusque e dei dottori in arti e medicina in pari data. Completa il saggio, un'indagine puntuale sul ruolo del vescovo-cancelliere quale emerge dagli atti del cancelliere vescovile Albertolo Griffi ( 1372-1420). Ne viene un quadro evidente della 'dipendenza' dello Studium pavese dal signore di Milano, favorito dalla pressoché totale dipendeza economica dalle casse ducali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.