Il saggio esamina la controversia che, nell'Atene del IV secolo a.C, contrappone due maestri di retorica: Isocrate - che privilegia la redazione scritta dei discorsi, attentamente e artisticamente strutturati-, e Alcidamante, che al contrario è fautore dell'improvvisazione, da lui ritenuta più adatta alle sedi politiche della città e ai dibattiti che vi si svolgono. In appendice, viene riportata la prima traduzione italiana del pamphlet di Alcidamante, dal titolo "Sugli scrittori di discorsi, o sui Sofisti"
La retorica del IV secolo tra oralità e scrittura: "Sugli scrittori di discorsi" di Alcidamante
GASTALDI, SILVIA
1993-01-01
Abstract
Il saggio esamina la controversia che, nell'Atene del IV secolo a.C, contrappone due maestri di retorica: Isocrate - che privilegia la redazione scritta dei discorsi, attentamente e artisticamente strutturati-, e Alcidamante, che al contrario è fautore dell'improvvisazione, da lui ritenuta più adatta alle sedi politiche della città e ai dibattiti che vi si svolgono. In appendice, viene riportata la prima traduzione italiana del pamphlet di Alcidamante, dal titolo "Sugli scrittori di discorsi, o sui Sofisti"File in questo prodotto:
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