Il contributo analizza il capitolo finale dell'attività di Girolamo Romanino (Brescia 1485 circa - 1560), con l'obbiettivo soprattutto di indagare l'attività di collaborazione tra l'anziano maestro e il giovane allievo Lattanzio Gambara. Particolare attenzione è dedicata allo spettacolare ciclo di affreschi in palazzo Averoldi a Brescia, che il testo passa in rassegna integralmente individuando le rispettive competenze di Romanino e di Gambara all'interno del cantiere.
L'ultimo Romanino (e il primo Gambara)
FRANGI, FRANCESCO
2006-01-01
Abstract
Il contributo analizza il capitolo finale dell'attività di Girolamo Romanino (Brescia 1485 circa - 1560), con l'obbiettivo soprattutto di indagare l'attività di collaborazione tra l'anziano maestro e il giovane allievo Lattanzio Gambara. Particolare attenzione è dedicata allo spettacolare ciclo di affreschi in palazzo Averoldi a Brescia, che il testo passa in rassegna integralmente individuando le rispettive competenze di Romanino e di Gambara all'interno del cantiere.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.