Il saggio intende ricostruire come Èmile Durkheim, Georg Simmel, Marx Weber disegnano, a cavallo tra l’otto e il novecento, lo statuto epistemologico della sociologia definendone l’oggetto e il metodo. Altri autori possono essere annoverati tra i padri fondatori della sociologia. Per primi Comte in Francia e Spencer in Inghilterra, avevano posto le basi per questa nuova disciplina, ma occorre aspettare Durkheim, Weber e Simmel perché l’elaborazione teorica , la ricerca e il metodo assumano un respiro tale da emancipare definitivamente la sociologia dai vincoli ideologici, dai retaggi del passato che la assoggettavano ad altre discipline e dall’idea di dover avere come modello le scienze naturali. Un respiro tale da proporla come una disciplina davvero moderna capace di interpretare i fatti e i processi sociali nel loro divenire e nella loro complessità e contraddittorietà e accreditare il sociologo come uno studioso capace di guardare il suo oggetto di studio, l’altro da sé ma nello stesso tempo l’uguale a sé, con il distacco dello scienziato e l’empatia di un essere umano nei confronti di un altro essere umano. In questo compito si affianca loro Norbert Elias: se pure temporalmente distante, l’originalità e la forza della sua prospettiva teorica è tale da collocarlo a pieno diritto tra coloroche hanno tracciato quelle strade che la sociologia moderna continua ancora a percorrere.

Oggetto e metodo della sociologia: parlano i classici

CALABRO', ANNA RITA
2003-01-01

Abstract

Il saggio intende ricostruire come Èmile Durkheim, Georg Simmel, Marx Weber disegnano, a cavallo tra l’otto e il novecento, lo statuto epistemologico della sociologia definendone l’oggetto e il metodo. Altri autori possono essere annoverati tra i padri fondatori della sociologia. Per primi Comte in Francia e Spencer in Inghilterra, avevano posto le basi per questa nuova disciplina, ma occorre aspettare Durkheim, Weber e Simmel perché l’elaborazione teorica , la ricerca e il metodo assumano un respiro tale da emancipare definitivamente la sociologia dai vincoli ideologici, dai retaggi del passato che la assoggettavano ad altre discipline e dall’idea di dover avere come modello le scienze naturali. Un respiro tale da proporla come una disciplina davvero moderna capace di interpretare i fatti e i processi sociali nel loro divenire e nella loro complessità e contraddittorietà e accreditare il sociologo come uno studioso capace di guardare il suo oggetto di studio, l’altro da sé ma nello stesso tempo l’uguale a sé, con il distacco dello scienziato e l’empatia di un essere umano nei confronti di un altro essere umano. In questo compito si affianca loro Norbert Elias: se pure temporalmente distante, l’originalità e la forza della sua prospettiva teorica è tale da collocarlo a pieno diritto tra coloroche hanno tracciato quelle strade che la sociologia moderna continua ancora a percorrere.
2003
8820736187
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