L’analisi del rapporto tra dignità umana e diritto privato richiede di distinguere tra autodeterminazione e autonomia. L’autodeterminazione si estrinseca in una decisione individuale, invece l’autonomia produce una regola individuale che, insieme, soddisfa i requisiti trascendentali della legge. In questa prospettiva, la dignità umana è un modo dell’autonomia, ma è un limite all’autodeterminazione. Seguendo Kant, la dignità umana è connessa alla differenza antropologica tra “homo noumenon” e “homo phaenomenon”. Si ha offesa alla dignità umana quando si riduce una persona ad una sua parte fenomenica. Il rispetto della dignità umana comporta doveri verso gli altri e anche verso sé stessi. Attraverso un atto giuridico l’uomo non può privarsi di ciò che originariamente gli appartiene.
Dignità umana e diritto privato
AZZONI, GIAMPAOLO
2012-01-01
Abstract
L’analisi del rapporto tra dignità umana e diritto privato richiede di distinguere tra autodeterminazione e autonomia. L’autodeterminazione si estrinseca in una decisione individuale, invece l’autonomia produce una regola individuale che, insieme, soddisfa i requisiti trascendentali della legge. In questa prospettiva, la dignità umana è un modo dell’autonomia, ma è un limite all’autodeterminazione. Seguendo Kant, la dignità umana è connessa alla differenza antropologica tra “homo noumenon” e “homo phaenomenon”. Si ha offesa alla dignità umana quando si riduce una persona ad una sua parte fenomenica. Il rispetto della dignità umana comporta doveri verso gli altri e anche verso sé stessi. Attraverso un atto giuridico l’uomo non può privarsi di ciò che originariamente gli appartiene.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.