Il saggio opera una chiarificazione di due concetti troppo spesso confusi nella deontologia della comunicazione: essi sono la libertà di informazione e l'indipendenza dell'informazione. Mentre è auspicabile la massima indipendenza dell'informazione, è opportuno porre limiti alla libertà di informazione, nel senso che essa deve essere contemperata con altri valori da proteggere, quali ad esempio la dignità, la privacy, la presunzione di innocenza. Strumento filosofico fondamentale per questa analisi è il concetto di paranomia, elaborato recentemente in filosofia del diritto e teoria del diritto.
Libertà di informazione vs. indipendenza dell'informazione
COLLOCA, STEFANO
2012-01-01
Abstract
Il saggio opera una chiarificazione di due concetti troppo spesso confusi nella deontologia della comunicazione: essi sono la libertà di informazione e l'indipendenza dell'informazione. Mentre è auspicabile la massima indipendenza dell'informazione, è opportuno porre limiti alla libertà di informazione, nel senso che essa deve essere contemperata con altri valori da proteggere, quali ad esempio la dignità, la privacy, la presunzione di innocenza. Strumento filosofico fondamentale per questa analisi è il concetto di paranomia, elaborato recentemente in filosofia del diritto e teoria del diritto.File in questo prodotto:
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