I due monumenti che a Bergamo commemorano Garibaldi e Vittorio Emanuele II furono inaugurati a circa dieci mesi di distanza l'uno dall'altro, tra la fine di novembre del 1884 e la metà di settembre del 1885; i tempi dei cantieri si incrociarono, così come l'attività dei comitati promotori e i dibattiti sui progetti e sugli interventi urbanistici. Proprio tale contemporaneità nella celebrazione della "diarchia di marmo" rende particolarmente intelligibili le differenti dinamiche politiche, memorialistiche e urbane, che si intrecciarono attorno alla vicenda delle due statue bergamasche.

Bergamo. La diarchia di marmo. Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II

ZIGLIOLI, BRUNO
2012-01-01

Abstract

I due monumenti che a Bergamo commemorano Garibaldi e Vittorio Emanuele II furono inaugurati a circa dieci mesi di distanza l'uno dall'altro, tra la fine di novembre del 1884 e la metà di settembre del 1885; i tempi dei cantieri si incrociarono, così come l'attività dei comitati promotori e i dibattiti sui progetti e sugli interventi urbanistici. Proprio tale contemporaneità nella celebrazione della "diarchia di marmo" rende particolarmente intelligibili le differenti dinamiche politiche, memorialistiche e urbane, che si intrecciarono attorno alla vicenda delle due statue bergamasche.
2012
9788897648093
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/456081
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