L'infarto miocardico acuto è la principale causa di morte prematura nei paesi occidentalizzati. I pazienti che sopravvivono alla fase acuta vanno spesso incontro ad irreversibile perdita di cellule miocardiche che provoca progressiva riduzione della funzione ventricolare fino a determinare indufficienza cardiaca severa. lo scompenso si manifesta soprattutto in quei pazienti che non vengono prontamente riperfusi e che vanno quindi incontro a fenomeni di rimodellamento del ventricolo sinistro. Le terapie oggi disponibili possono solo parzialmente reallentare il rimodellamento ventricolare negativo senza tuttavia evitare la comparsa d'insufficienza cardiaca nei pazienti con esteso infarto del miocardio. Ad oggi il trapianto di cuore rappresenta l'unica terapia salvavita per la maggior parte di questi malati. Sarebbe quindi estremamente importante scoprire nuove terapie che permettano di prevenire o curare il rimodellamento ventricolare e quindi l'insufficienza cardiaca. recentamente molti studi preclinici hanno suggerito che l'iniezione intramiocardica di cellule staminali adulte, ed in particolare di cellule staminali mesenchimali, possieda un'enorme potenziale per la cura del danno da infarto del miocardio.
Impiego di cellule staminali mesenchimali in cardiologia.
GNECCHI, MASSIMILIANO;DANIELI, PATRIZIA;CERVIO, ELISABETTA;PISANO, FEDERICA;CIUFFREDA, MARIA CHIARA;
2011-01-01
Abstract
L'infarto miocardico acuto è la principale causa di morte prematura nei paesi occidentalizzati. I pazienti che sopravvivono alla fase acuta vanno spesso incontro ad irreversibile perdita di cellule miocardiche che provoca progressiva riduzione della funzione ventricolare fino a determinare indufficienza cardiaca severa. lo scompenso si manifesta soprattutto in quei pazienti che non vengono prontamente riperfusi e che vanno quindi incontro a fenomeni di rimodellamento del ventricolo sinistro. Le terapie oggi disponibili possono solo parzialmente reallentare il rimodellamento ventricolare negativo senza tuttavia evitare la comparsa d'insufficienza cardiaca nei pazienti con esteso infarto del miocardio. Ad oggi il trapianto di cuore rappresenta l'unica terapia salvavita per la maggior parte di questi malati. Sarebbe quindi estremamente importante scoprire nuove terapie che permettano di prevenire o curare il rimodellamento ventricolare e quindi l'insufficienza cardiaca. recentamente molti studi preclinici hanno suggerito che l'iniezione intramiocardica di cellule staminali adulte, ed in particolare di cellule staminali mesenchimali, possieda un'enorme potenziale per la cura del danno da infarto del miocardio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.