Il presente contributo intende, quindi, evidenziare come il controllo di gestione rappresenti una necessità imposta - gioco forza - non soltanto dalla legislazione del settore per la definizione più oculata della tariffa, ma anche per poter avere una maggiore consapevolezza delle modalità con cui un istituto di credito potrà giudicare il proprio grado di affidamento, mediante l’applicazione di un modello di rating calibrato sui parametri di Basilea 2. Dall’analisi del caso di un’azienda operante nel settore dei rifiuti solidi urbani emergerà l’opportunità di affiancare, ad un mero strumento di “valutazione esterna”, un processo di auto-analisi in grado di prefigurare il proprio livello di rating e soprattutto mostrare eventuali segnali di conferma e di allerta per ricorrere, in maniera più consapevole, al mercato creditizio.
Il controllo di gestione ai fini di «Basilea 2» nel settore delle utilities
MAGLIACANI, MICHELA
2007-01-01
Abstract
Il presente contributo intende, quindi, evidenziare come il controllo di gestione rappresenti una necessità imposta - gioco forza - non soltanto dalla legislazione del settore per la definizione più oculata della tariffa, ma anche per poter avere una maggiore consapevolezza delle modalità con cui un istituto di credito potrà giudicare il proprio grado di affidamento, mediante l’applicazione di un modello di rating calibrato sui parametri di Basilea 2. Dall’analisi del caso di un’azienda operante nel settore dei rifiuti solidi urbani emergerà l’opportunità di affiancare, ad un mero strumento di “valutazione esterna”, un processo di auto-analisi in grado di prefigurare il proprio livello di rating e soprattutto mostrare eventuali segnali di conferma e di allerta per ricorrere, in maniera più consapevole, al mercato creditizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.