Il volume discute come negli attacchi cardiaci, il panico può intensificare il problema latente di restrizione, dei vasi sanguini, forzando il cuore, che già si trova in condizioni precarie, a dover produrre un ulteriore sforzo per pompare il sangue attraverso aperture ristrette. L'Autore ritiene che gli antidoti al panico non sono alla portata di tutti. Egli descrive le tecniche valorizzate in vari centri medici per liberare i pazienti dalla paura e dai cattivi presentimenti, che possono costituire gravi fattori che intensificano la malattia.
Come convivere con l'infarto.
BAICCHI, ANNALISA
1988-01-01
Abstract
Il volume discute come negli attacchi cardiaci, il panico può intensificare il problema latente di restrizione, dei vasi sanguini, forzando il cuore, che già si trova in condizioni precarie, a dover produrre un ulteriore sforzo per pompare il sangue attraverso aperture ristrette. L'Autore ritiene che gli antidoti al panico non sono alla portata di tutti. Egli descrive le tecniche valorizzate in vari centri medici per liberare i pazienti dalla paura e dai cattivi presentimenti, che possono costituire gravi fattori che intensificano la malattia.File in questo prodotto:
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