Il contributo fa luce per la prima volta sulla stagione di esordio di Carlo Francesco Nuvolone, negli anni a cavallo del 1630. Il riferimento all'artista della pala con il Martirio dei santi Vito e Modesto, oggi nelle collezioni arcivescovili milanesi, e di altre opere sconosciute agli studi, consente di mettere fuoco gli orientamenti di stile di questo momento del pittore, segnato da un prevalente interesse per i modelli di Cerano e di Giulio Cesare Procaccini.
Una traccia per gli esordi di Carlo Franesco Nuvolone
FRANGI, FRANCESCO
1997-01-01
Abstract
Il contributo fa luce per la prima volta sulla stagione di esordio di Carlo Francesco Nuvolone, negli anni a cavallo del 1630. Il riferimento all'artista della pala con il Martirio dei santi Vito e Modesto, oggi nelle collezioni arcivescovili milanesi, e di altre opere sconosciute agli studi, consente di mettere fuoco gli orientamenti di stile di questo momento del pittore, segnato da un prevalente interesse per i modelli di Cerano e di Giulio Cesare Procaccini.File in questo prodotto:
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