Il commento si concentra sul poter del giudice di disporre d'ufficio la prova testimoniale quando le parti, nella esposizione dei fatti, si siano riferite a persone che appaiono in grado di conoscere la verità. Sono oggetto di analisi i presupposti e l'ambito di applicazione della norma, i limiti all'esercizio del potere istruttorio, i problemi applicativi derivanti dall'inserimento della disposizione normativa nel contesto del procedimento innanzi al giudice unico.

Commento all'art. 281 ter c.p.c.

GAMBA, CINZIA
2012-01-01

Abstract

Il commento si concentra sul poter del giudice di disporre d'ufficio la prova testimoniale quando le parti, nella esposizione dei fatti, si siano riferite a persone che appaiono in grado di conoscere la verità. Sono oggetto di analisi i presupposti e l'ambito di applicazione della norma, i limiti all'esercizio del potere istruttorio, i problemi applicativi derivanti dall'inserimento della disposizione normativa nel contesto del procedimento innanzi al giudice unico.
2012
9788813312817
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/543249
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact