Il contributo verte, in generale, sulle invalidità proprie del giudizio d'appello (la nullità, l'inammissibilità e l'improcedibilità dell'impugnazione) e, più specificamente, sui casi di improcedibilità dell'appello. Sono oggetto di analisi, alla luce della dottrina e della giurisprudenza più recente, le ipotesi della mancata costituzione dell'appellante, della mancata comparizione dell'appellante costituito, del mancato deposito del fascicolo o della copia della sentenza impugnata. Sono altresì considerate, in generale, le pronunce di inammissibilità, di improcedibilità e di estinzione.
Commento all'art. 348 c.p.c.
GAMBA, CINZIA
2012-01-01
Abstract
Il contributo verte, in generale, sulle invalidità proprie del giudizio d'appello (la nullità, l'inammissibilità e l'improcedibilità dell'impugnazione) e, più specificamente, sui casi di improcedibilità dell'appello. Sono oggetto di analisi, alla luce della dottrina e della giurisprudenza più recente, le ipotesi della mancata costituzione dell'appellante, della mancata comparizione dell'appellante costituito, del mancato deposito del fascicolo o della copia della sentenza impugnata. Sono altresì considerate, in generale, le pronunce di inammissibilità, di improcedibilità e di estinzione.File in questo prodotto:
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