Il contributo verte sull'istituto dell'inibitoria in appello, in relazione con la provvisoria esecutorietà della sentenza di primo grado prevista dall'art. 282 c.p.c. Sono analizzati, alla luce della dottrina e della giurisprudenza più recente, i presupposti di concessione dell'inibitoria, il procedimento ordinario di concessione dell'inibitoria, il procedimento urgente e la decisione anticipata a contraddittorio differito. Infine, è stato considerato, nelle sua portata generale e nelle sue caratteristiche principali, il nuovo istituto del "giudizio abbreviato" in appello, introdotto dalla l. 12-11-11, n. 183.
Commento all'art. 351 c.p.c.
GAMBA, CINZIA
2012-01-01
Abstract
Il contributo verte sull'istituto dell'inibitoria in appello, in relazione con la provvisoria esecutorietà della sentenza di primo grado prevista dall'art. 282 c.p.c. Sono analizzati, alla luce della dottrina e della giurisprudenza più recente, i presupposti di concessione dell'inibitoria, il procedimento ordinario di concessione dell'inibitoria, il procedimento urgente e la decisione anticipata a contraddittorio differito. Infine, è stato considerato, nelle sua portata generale e nelle sue caratteristiche principali, il nuovo istituto del "giudizio abbreviato" in appello, introdotto dalla l. 12-11-11, n. 183.File in questo prodotto:
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