Le Terapie Complementari rappresentano strategie importanti: in particolare per il trattamento del dolore acuto e cronico, cefalee incluse. Se i principi delle terapie non convenzionali potessero essere combinate con l’efficacia di un regime farmacologico attentamente valutato e flessibile, nonché con l’uso di altre tecniche di tipo convenzionale, gran parte delle cefalee, in modo particolare, quelle di tipo tensivo e alcune forme emicraniche possono essere trattate con successo dalle terapie complementari. Le quali sono ancora marginalizzate nei sistemi sanitari di molti paesi, ma la richiesta di un approccio integrato sta crescendo e sembra avere effetto come pure l’ostilità di alcuni medici nei confronti delle Terapie Complementari sta iniziando a sgretolarsi.
Medicina complementare e cefalee primarie
PUCCI, ENNIO;ANTONACI, FABIO;COSTA, ALFREDO;SANDRINI, GIORGIO;
2010-01-01
Abstract
Le Terapie Complementari rappresentano strategie importanti: in particolare per il trattamento del dolore acuto e cronico, cefalee incluse. Se i principi delle terapie non convenzionali potessero essere combinate con l’efficacia di un regime farmacologico attentamente valutato e flessibile, nonché con l’uso di altre tecniche di tipo convenzionale, gran parte delle cefalee, in modo particolare, quelle di tipo tensivo e alcune forme emicraniche possono essere trattate con successo dalle terapie complementari. Le quali sono ancora marginalizzate nei sistemi sanitari di molti paesi, ma la richiesta di un approccio integrato sta crescendo e sembra avere effetto come pure l’ostilità di alcuni medici nei confronti delle Terapie Complementari sta iniziando a sgretolarsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.