L'esigenza di effettività di partecipazione difensiva in sede di incidente probatorio, ordinariamente garantita in virtù del coinvolgimento di tutti i soggetti, coinvolti nei fatti oggetto della prova da assumere, già nella fase preliminare e propedeutica della procedura, può scontrarsi con la opportunità, emergente solo in udienza, di un ampliamento del thema probandum a circostanze riguardanti persone assenti. La soluzione presocché obbligata passa, a pena di un sostanziale svuotamento del principio del contraddittorio nella formazione della prova, attraverso una momentanea sospensione del procedimento al fine di consentire anche a soggetti non presenti, ma comunque interessati di poter intervenire. Il lavoro si sofferma sulla ratio e i limiti di tale meccanismo.
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Titolo: | Commento all'art.402 c.p.p. | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2005 | |
Abstract: | L'esigenza di effettività di partecipazione difensiva in sede di incidente probatorio, ordinariamente garantita in virtù del coinvolgimento di tutti i soggetti, coinvolti nei fatti oggetto della prova da assumere, già nella fase preliminare e propedeutica della procedura, può scontrarsi con la opportunità, emergente solo in udienza, di un ampliamento del thema probandum a circostanze riguardanti persone assenti. La soluzione presocché obbligata passa, a pena di un sostanziale svuotamento del principio del contraddittorio nella formazione della prova, attraverso una momentanea sospensione del procedimento al fine di consentire anche a soggetti non presenti, ma comunque interessati di poter intervenire. Il lavoro si sofferma sulla ratio e i limiti di tale meccanismo. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/680260 | |
ISBN: | 9788813252243 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |