La metodologia OCCAM consiste nello studio dei rischi professionali di tumore per area e comparto produttivo con un disegno di tipo caso-controllo, utilizzando le informazioni degli archivi correnti per l’identificazione dei casi e dei controlli e per l’attribuzione delle esposizioni. OCCAM assegna come esposizione a ciascun soggetto il codice di comparto produttivo dove abbia lavorato per la maggiore quantità di tempo. La categoria dei “non esposti” è costituita dai lavoratori del terziario. Il comparto produttivo, a sua volta, è determinato dal codice di attività economica ATECO attribuito da INPS a ciascuna azienda ove abbia lavorato il soggetto. In questo lavoro le aziende di lavorazione galvanica della Lombardia sono state ricercate mediante la descrizione in chiaro della attività produttiva, anch’essa presente negli archivi INPS, nell’intento di ottenere una maggiore sensibilità e specificità rispetto al settore “trattamento metalli” previsto dal codice ATECO pure fornito da INPS. Sono stati considerati i casi incidenti di tumore del polmone nel periodo 2001-2008 residenti in Lombardia identificati mediante le schede di dimissione ospedaliera. Con questa riclassificazione il rischio di tumore del polmone negli addetti alla lavorazione galvanica è passato nei maschi da 1.32 (90% CI 1,06-1,64, 67 casi), relativo a “trattamento metalli” a 2.03 (90% CI 1,33- 3,10, 18 casi) nelle industrie galvaniche e nelle femmine da 1.33 (90% CI 0.51-3.59, 10 casi) a 3.00 (90% CI 1,38-9,03, 4 casi). Il miglioramento della classificazione ha prodotto una stima superiore del rischio, anche se basata su di un numero inferiore di casi. Pur trattandosi di rischi dovuti ad esposizioni del passato, la storia di alcuni casi e l’avere osservato casi recenti di perforazione del setto nasale in lavoratori delle galvaniche indicano che, almeno in alcune aziende, ancora oggi vi possano essere situazioni di rischio.
[Study of lung cancer risk in the electroplating industry in Lombardy based on the OCCAM method].
ODDONE, ENRICO;
2011-01-01
Abstract
La metodologia OCCAM consiste nello studio dei rischi professionali di tumore per area e comparto produttivo con un disegno di tipo caso-controllo, utilizzando le informazioni degli archivi correnti per l’identificazione dei casi e dei controlli e per l’attribuzione delle esposizioni. OCCAM assegna come esposizione a ciascun soggetto il codice di comparto produttivo dove abbia lavorato per la maggiore quantità di tempo. La categoria dei “non esposti” è costituita dai lavoratori del terziario. Il comparto produttivo, a sua volta, è determinato dal codice di attività economica ATECO attribuito da INPS a ciascuna azienda ove abbia lavorato il soggetto. In questo lavoro le aziende di lavorazione galvanica della Lombardia sono state ricercate mediante la descrizione in chiaro della attività produttiva, anch’essa presente negli archivi INPS, nell’intento di ottenere una maggiore sensibilità e specificità rispetto al settore “trattamento metalli” previsto dal codice ATECO pure fornito da INPS. Sono stati considerati i casi incidenti di tumore del polmone nel periodo 2001-2008 residenti in Lombardia identificati mediante le schede di dimissione ospedaliera. Con questa riclassificazione il rischio di tumore del polmone negli addetti alla lavorazione galvanica è passato nei maschi da 1.32 (90% CI 1,06-1,64, 67 casi), relativo a “trattamento metalli” a 2.03 (90% CI 1,33- 3,10, 18 casi) nelle industrie galvaniche e nelle femmine da 1.33 (90% CI 0.51-3.59, 10 casi) a 3.00 (90% CI 1,38-9,03, 4 casi). Il miglioramento della classificazione ha prodotto una stima superiore del rischio, anche se basata su di un numero inferiore di casi. Pur trattandosi di rischi dovuti ad esposizioni del passato, la storia di alcuni casi e l’avere osservato casi recenti di perforazione del setto nasale in lavoratori delle galvaniche indicano che, almeno in alcune aziende, ancora oggi vi possano essere situazioni di rischio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.