le modifiche pianificate dal chirurgo, è un metodo diffuso nella chirurgia plastica facciale per l’analisi preoperatoria, il planning e la comunicazione con il paziente. Lo scopo dello studio è di analizzare la corrispondenza tra il risultato estetico visualizzato (CIP) e quello ottenuto; valutare l’utilità del CIP nel facilitare l’espressione delle aspettative da parte del paziente, nel migliorare il rapporto paziente-chirurgo e nel rafforzare la decisione del paziente di sottoporsi all’intervento di rinoplastica e studiare le correlazione con la soddisfazione post-operatoria. Metodo: Il campione è composto da 62 soggetti (62,9% F, 37,1% M; età media 34,47) sottoposti a rinoplastica presso l’Unità di ORL (Ospedale San Raffaele, Milano) nel biennio 2007-2009. Risultati-Conclusioni: I dati sostengono sia la corrispondenza tra il risultato estetico visualizzato (CIP) e quello ottenuto globalmente come anche nei singoli parametri valutati (dorso, punta, profilo), sia l’utilità del CIP nell’esprimere meglio le aspettative del paziente. Inoltre, secondo il 77,4% dei soggetti il CIP migliora la relazione a livello personale tra paziente – chirurgo, tuttavia l’utilizzo del CIP non sembrerebbe incidere ulteriormente sulla decisione del paziente di sottoporsi all’intervento, sulla fiducia che ha già nei confronti del chirurgo e sul suo giudizio rispetto alla professionalità dell’operatore. Inoltre il giudizio del paziente sulla professionalità del chirurgo, la fermezza della sua decisione di sottoporsi all’intervento e la possibilità di poter esprimere meglio le sue aspettative (in questo senso il CIP è un importante ausiliario), sembrano incidere sulla soddisfazione post-operatoria, misurata attraverso il Rhinoplasty Outcomes Evaluation.
L'utilità del Computer Image Processing negli interventi di Rinoplastica Estetica
DAKANALIS, ANTONIOS;
2011-01-01
Abstract
le modifiche pianificate dal chirurgo, è un metodo diffuso nella chirurgia plastica facciale per l’analisi preoperatoria, il planning e la comunicazione con il paziente. Lo scopo dello studio è di analizzare la corrispondenza tra il risultato estetico visualizzato (CIP) e quello ottenuto; valutare l’utilità del CIP nel facilitare l’espressione delle aspettative da parte del paziente, nel migliorare il rapporto paziente-chirurgo e nel rafforzare la decisione del paziente di sottoporsi all’intervento di rinoplastica e studiare le correlazione con la soddisfazione post-operatoria. Metodo: Il campione è composto da 62 soggetti (62,9% F, 37,1% M; età media 34,47) sottoposti a rinoplastica presso l’Unità di ORL (Ospedale San Raffaele, Milano) nel biennio 2007-2009. Risultati-Conclusioni: I dati sostengono sia la corrispondenza tra il risultato estetico visualizzato (CIP) e quello ottenuto globalmente come anche nei singoli parametri valutati (dorso, punta, profilo), sia l’utilità del CIP nell’esprimere meglio le aspettative del paziente. Inoltre, secondo il 77,4% dei soggetti il CIP migliora la relazione a livello personale tra paziente – chirurgo, tuttavia l’utilizzo del CIP non sembrerebbe incidere ulteriormente sulla decisione del paziente di sottoporsi all’intervento, sulla fiducia che ha già nei confronti del chirurgo e sul suo giudizio rispetto alla professionalità dell’operatore. Inoltre il giudizio del paziente sulla professionalità del chirurgo, la fermezza della sua decisione di sottoporsi all’intervento e la possibilità di poter esprimere meglio le sue aspettative (in questo senso il CIP è un importante ausiliario), sembrano incidere sulla soddisfazione post-operatoria, misurata attraverso il Rhinoplasty Outcomes Evaluation.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.