Il contributo illustra le metodologie applicate e gli esiti conseguiti sul tema dello sviluppo urbano sostenibile e della progettazione ospedaliera, in una regione delle Ande centrali colombiane, con particolare riferimento al progetto per la nuova Clinica ospedaliera Materno Infantile e per il nuovo Campus Universitario della Fondazione Universitaria Juan de Castellanos di Tunja. Il Laboratorio STEP è impegnato ormai da alcuni anni in numerose attività di cooperazione internazionale e di progettazione in Paesi del Sud del mondo, definendo progressivamente un approccio metodologico integrato, connesso alle ricerche disciplinari condotte dal gruppo sul tema della fattibilità costruttiva e del controllo tecnico dell’opera, fondato sui tre “pilastri” di conoscenza, fattibilità e sostenibilità. Il nuovo Campus ospiterà non solo la Clinica, ma anche alcune Facoltà (tra cui Scienze Sociali ed Economiche, Medicina e Ingegneria) oltre a strutture di ricerca, di servizio e residenziali. Dalla lettura delle caratteristiche morfologiche, climatiche e altimetriche sono state tracciate le principali linee guida per la progettazione degli edifici: così come il clima ha necessariamente inciso sullo sviluppo sociale e culturale del contesto, anche il progetto del Campus e della Clinica intende inserirsi nel paesaggio in armonia e rispetto della natura, in termini di impatto, di utilizzo delle risorse energetiche gratuite e di uso di materiali locali. Il progetto della Clinica Materno Infantile è concepito a partire da uno schema modulare, sia per il corpo delle degenze sia per la piastra chirurgica. Esso persegue obiettivi generali di innovazione architettonica e morfologica per quanto riguarda i criteri di organizzazione spaziale e funzionale della struttura oltre che per gli aspetti di umanizzazione delle degenze, applicando - adeguatamente declinati nel contesto locale - i paradigmi di progettazione ospedaliera sviluppati negli ultimi 15 anni presso il Laboratorio STEP. Il progetto ambisce inoltre ad introdurre elementi di innovazione tecnologica e costruttiva, rispetto al contesto di riferimento, con particolare attenzione ai criteri di sostenibilità ambientale e di efficienza energetica sia nella progettazione dell’involucro edilizio e del controllo del comfort ambientale, sia nella integrazione di sistemi impiantistici e di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Healthcare sustainable design in Colombia

Daniela Besana
;
Marco Morandotti
2017-01-01

Abstract

Il contributo illustra le metodologie applicate e gli esiti conseguiti sul tema dello sviluppo urbano sostenibile e della progettazione ospedaliera, in una regione delle Ande centrali colombiane, con particolare riferimento al progetto per la nuova Clinica ospedaliera Materno Infantile e per il nuovo Campus Universitario della Fondazione Universitaria Juan de Castellanos di Tunja. Il Laboratorio STEP è impegnato ormai da alcuni anni in numerose attività di cooperazione internazionale e di progettazione in Paesi del Sud del mondo, definendo progressivamente un approccio metodologico integrato, connesso alle ricerche disciplinari condotte dal gruppo sul tema della fattibilità costruttiva e del controllo tecnico dell’opera, fondato sui tre “pilastri” di conoscenza, fattibilità e sostenibilità. Il nuovo Campus ospiterà non solo la Clinica, ma anche alcune Facoltà (tra cui Scienze Sociali ed Economiche, Medicina e Ingegneria) oltre a strutture di ricerca, di servizio e residenziali. Dalla lettura delle caratteristiche morfologiche, climatiche e altimetriche sono state tracciate le principali linee guida per la progettazione degli edifici: così come il clima ha necessariamente inciso sullo sviluppo sociale e culturale del contesto, anche il progetto del Campus e della Clinica intende inserirsi nel paesaggio in armonia e rispetto della natura, in termini di impatto, di utilizzo delle risorse energetiche gratuite e di uso di materiali locali. Il progetto della Clinica Materno Infantile è concepito a partire da uno schema modulare, sia per il corpo delle degenze sia per la piastra chirurgica. Esso persegue obiettivi generali di innovazione architettonica e morfologica per quanto riguarda i criteri di organizzazione spaziale e funzionale della struttura oltre che per gli aspetti di umanizzazione delle degenze, applicando - adeguatamente declinati nel contesto locale - i paradigmi di progettazione ospedaliera sviluppati negli ultimi 15 anni presso il Laboratorio STEP. Il progetto ambisce inoltre ad introdurre elementi di innovazione tecnologica e costruttiva, rispetto al contesto di riferimento, con particolare attenzione ai criteri di sostenibilità ambientale e di efficienza energetica sia nella progettazione dell’involucro edilizio e del controllo del comfort ambientale, sia nella integrazione di sistemi impiantistici e di produzione di energia da fonti rinnovabili.
2017
9788896386583
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1213742
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