Il saggio approfondisce il tema dei rapporti tra Commedia dell'Arte e cultura controriformista, focalizzandosi sulla figura dell'attore e drammaturgo Giovan Battista Andreini, di cui viene analizzata una particolare strategia di autopromozione incentrata sulla metafora del 'comico cristiano'. Attraverso l'analisi di alcune sue opere di argomento sacro, legate ad altrettante devozioni presenti nelle città frequentate durante gli spostamenti professionali (Milano, Bologna, Venezia, Vicenza, Brescia), si evince infatti come l'Andreini cercasse di assimilare simbolicamente la sua itineranza teatrale ad una sorta di pellegrinaggio religioso, presentandosi dunque pienamente artista pienamente conforme al modello controriformista
Professionismo teatrale e devozione religiosa in Giovan Battista Andreini
FIASCHINI, FABRIZIO
2006-01-01
Abstract
Il saggio approfondisce il tema dei rapporti tra Commedia dell'Arte e cultura controriformista, focalizzandosi sulla figura dell'attore e drammaturgo Giovan Battista Andreini, di cui viene analizzata una particolare strategia di autopromozione incentrata sulla metafora del 'comico cristiano'. Attraverso l'analisi di alcune sue opere di argomento sacro, legate ad altrettante devozioni presenti nelle città frequentate durante gli spostamenti professionali (Milano, Bologna, Venezia, Vicenza, Brescia), si evince infatti come l'Andreini cercasse di assimilare simbolicamente la sua itineranza teatrale ad una sorta di pellegrinaggio religioso, presentandosi dunque pienamente artista pienamente conforme al modello controriformistaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.