Il Ritratto di Milano di Carlo Torre, pubblicato da Federico Agnelli nel 1674, inaugura la tradizione ufficiale della guidistica milanese e costituisce una preziosa miniera di informazioni sul patrimonio artistico della città e sulla configurazione urbana dopo le riforme borromaiche, con particolare riguardo all'edilizia sacra. Il saggio analizza il testo nella sua complessità, sottolinendone i temi ricorrenti, le peculiarità stilistico-letterarie, le novità tipografico-editoriali in rapporto alla produzione storiografica milanese precedente, con particolare riguardo alle metafore che l'autore utilizza, alle ecfrasi delle opere degli artisti e alla storia del gusto nella Milano del tardo Seicento.
Per le vie di Milano nel Seicento: la prima edizione del Ritratto di Carlo Torre (1674)
Visioli, Monica
2020-01-01
Abstract
Il Ritratto di Milano di Carlo Torre, pubblicato da Federico Agnelli nel 1674, inaugura la tradizione ufficiale della guidistica milanese e costituisce una preziosa miniera di informazioni sul patrimonio artistico della città e sulla configurazione urbana dopo le riforme borromaiche, con particolare riguardo all'edilizia sacra. Il saggio analizza il testo nella sua complessità, sottolinendone i temi ricorrenti, le peculiarità stilistico-letterarie, le novità tipografico-editoriali in rapporto alla produzione storiografica milanese precedente, con particolare riguardo alle metafore che l'autore utilizza, alle ecfrasi delle opere degli artisti e alla storia del gusto nella Milano del tardo Seicento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.