Di tre città romane (Pavia, Novara, Vercelli) si esaminano le testimonianze epigrafiche di esponenti di una medietas sociale: liberti arricchiti (sexviri), appartenenti a collegia professionali, persone dall'onomastica preromana legate a culti locali, militari.
Scheda prodotto non validato
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo
Titolo: | I ceti intermedi nella Transpadana centrale: Ticinum, Novaria, Vercellae nei primi secoli dell'impero |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2002 |
Abstract: | Di tre città romane (Pavia, Novara, Vercelli) si esaminano le testimonianze epigrafiche di esponenti di una medietas sociale: liberti arricchiti (sexviri), appartenenti a collegia professionali, persone dall'onomastica preromana legate a culti locali, militari. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/13584 |
Appare nelle tipologie: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.