Introduzione: Obiettivo di questo studio è indagare la struttura fattoriale del Sibling Relationship Inventory (SRI; Stocker e McHale, 1992), un questionario creato per misurare la qualità del rapporto fraterno, su due campioni indipendenti di primogeniti e secondogeniti italiani, al fine di esaminare l’attendibilità e la validità di costrutto dello strumento al variare dell’ordine di genitura. Metodi: Il SRI è stato somministrato a 171 primogeniti e 168 secondogeniti (età media: 8,75 anni; DS = .77). Per ciascuno dei sottogruppi sono state condotte due analisi fattoriali esplorative (EFA) e due analisi fattoriali confermative (CFA). Infine, è stata verificata l’invarianza fattoriale tra i due sottocampioni. Risultati: Le analisi rivelano una medesima struttura latente sia per primi che secondi nati, organizzata nei fattori Affetto, Conflitto e Rivalità, confermando il modello originario. Conclusioni: Lo strumento misura gli stessi costrutti psicologici tra fratelli maggiori e minori, confermandosi come utile mezzo per l’indagine della qualità del rapporto fraterno.
Misurare la qualità della relazione fraterna: la validazione del Sibling Relationship Inventory su un campione italiano di primogeniti e secondogeniti
LECCE, SERENA;
2007-01-01
Abstract
Introduzione: Obiettivo di questo studio è indagare la struttura fattoriale del Sibling Relationship Inventory (SRI; Stocker e McHale, 1992), un questionario creato per misurare la qualità del rapporto fraterno, su due campioni indipendenti di primogeniti e secondogeniti italiani, al fine di esaminare l’attendibilità e la validità di costrutto dello strumento al variare dell’ordine di genitura. Metodi: Il SRI è stato somministrato a 171 primogeniti e 168 secondogeniti (età media: 8,75 anni; DS = .77). Per ciascuno dei sottogruppi sono state condotte due analisi fattoriali esplorative (EFA) e due analisi fattoriali confermative (CFA). Infine, è stata verificata l’invarianza fattoriale tra i due sottocampioni. Risultati: Le analisi rivelano una medesima struttura latente sia per primi che secondi nati, organizzata nei fattori Affetto, Conflitto e Rivalità, confermando il modello originario. Conclusioni: Lo strumento misura gli stessi costrutti psicologici tra fratelli maggiori e minori, confermandosi come utile mezzo per l’indagine della qualità del rapporto fraterno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.