Nell’ambito delle informazioni interne, la qualità dell’informazione sul costo di prodotto assume un ruolo cruciale in un’ampia gamma di decisioni assumibili dal management in relazione al breve e al lungo periodo e relative a diverse funzioni aziendali.. Il management deve essere supportato da un modello di calcolo dei costi atto a ottenere determinazioni quantitative corrette, neutrali e adeguate all’obiettivo perseguito e caratterizzato da un accettabile grado di utilizzabilità. Il modello di calcolo deve rispecchiare in modo corretto il valore dei fattori produttivi consumati per l’ottenimento delle produzioni, rendere minimi gli elementi di soggettività presenti nella determinazione, fornire un’informazione coerente con l’obiettivo e l’orizzonte temporale a cui fa riferimento il processo decisorio e, infine, deve essere convenientemente applicabile. Partendo da questa constatazione questo lavoro vuole riflettere sull’attitudine dell’activity based costing a rispondere a tali esigenze in primo luogo analizzando le caratteristiche generali del modello e, successivamente, rapportandole a tipologie di decisione, diverse sia dal punto di vista dell’orizzonte temporale di riferimento sia per la funzione aziendale nell’ambito della quale vengono assunte, quali le decisioni relative alla gestione della capacità produttiva, al processo di target costing, alla fornitura dei fattori produttivi e di markerting.
L'activity based costing nelle decisioni d'impresa di breve e lungo periodo
MOISELLO, ANNA MARIA
2008-01-01
Abstract
Nell’ambito delle informazioni interne, la qualità dell’informazione sul costo di prodotto assume un ruolo cruciale in un’ampia gamma di decisioni assumibili dal management in relazione al breve e al lungo periodo e relative a diverse funzioni aziendali.. Il management deve essere supportato da un modello di calcolo dei costi atto a ottenere determinazioni quantitative corrette, neutrali e adeguate all’obiettivo perseguito e caratterizzato da un accettabile grado di utilizzabilità. Il modello di calcolo deve rispecchiare in modo corretto il valore dei fattori produttivi consumati per l’ottenimento delle produzioni, rendere minimi gli elementi di soggettività presenti nella determinazione, fornire un’informazione coerente con l’obiettivo e l’orizzonte temporale a cui fa riferimento il processo decisorio e, infine, deve essere convenientemente applicabile. Partendo da questa constatazione questo lavoro vuole riflettere sull’attitudine dell’activity based costing a rispondere a tali esigenze in primo luogo analizzando le caratteristiche generali del modello e, successivamente, rapportandole a tipologie di decisione, diverse sia dal punto di vista dell’orizzonte temporale di riferimento sia per la funzione aziendale nell’ambito della quale vengono assunte, quali le decisioni relative alla gestione della capacità produttiva, al processo di target costing, alla fornitura dei fattori produttivi e di markerting.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.