Il lato sinistro del lungo fiume della città di Pavia, corrispondente al limite meridionale del centro storico della città, è caratterizzato da un dislivello di circa 8 metri tra la quota del costruito e un percorso ciclo-pedonale che lambisce il corso d’acqua, disseminato di sedute e di aree per il tempo libero. Si tratta di una delle poche aree verdi del centro storico della città, caratterizzata da un tessuto medievale densamente costruito. Al momento i due livelli sono raccordati solamente da scalinate irregolari e scarsamente manutenute e da due strade solo parzialmente asfaltate, che rendono difficoltosi gli spostamenti da una quota all’altra. La ricerca di soluzioni per facilitare il collegamento tra i due livelli urbani è stata tema di un laboratorio progettuale nell’ambito del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università di Pavia, svolto in collaborazione con ANIE AssoAscensori e alcuni produttori del settore ascensoristico; obiettivo finale l’individuazione di soluzioni (meccanizzate e non solo) per favorire una fruizione inclusiva dell’area, con l’inserimento di ascensori e piattaforme elevatrici e di tutti gli ausili necessari per consentire a diverse categorie di utenti la possibilità di godere dell’area verde adiacente al fiume in completa autonomia e sicurezza.
Ticino per tutti: soluzioni per la fruizione del lungo fiume di Pavia tra immaginazione, cultura e consapevolezza
Greco A.
;Giacometti V.
2019-01-01
Abstract
Il lato sinistro del lungo fiume della città di Pavia, corrispondente al limite meridionale del centro storico della città, è caratterizzato da un dislivello di circa 8 metri tra la quota del costruito e un percorso ciclo-pedonale che lambisce il corso d’acqua, disseminato di sedute e di aree per il tempo libero. Si tratta di una delle poche aree verdi del centro storico della città, caratterizzata da un tessuto medievale densamente costruito. Al momento i due livelli sono raccordati solamente da scalinate irregolari e scarsamente manutenute e da due strade solo parzialmente asfaltate, che rendono difficoltosi gli spostamenti da una quota all’altra. La ricerca di soluzioni per facilitare il collegamento tra i due livelli urbani è stata tema di un laboratorio progettuale nell’ambito del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università di Pavia, svolto in collaborazione con ANIE AssoAscensori e alcuni produttori del settore ascensoristico; obiettivo finale l’individuazione di soluzioni (meccanizzate e non solo) per favorire una fruizione inclusiva dell’area, con l’inserimento di ascensori e piattaforme elevatrici e di tutti gli ausili necessari per consentire a diverse categorie di utenti la possibilità di godere dell’area verde adiacente al fiume in completa autonomia e sicurezza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.