L’articolo analizza la sequenza del V natalicium, che racconta la miracolosa fuga di Felice dai persecutori, beffati dallo stesso sacerdote, nelle riscritture in prosa del Liber in gloria martyrum di Gregorio di Tours e della Vita Felicis di Beda il Venerabile. La narrazione di Paolino, che adegua i topoi dell’agiografia a un impianto epico dall’esasperata ricercatezza retorica, è sottoposta nelle due parafrasi a un diverso trattamento, funzionale alle specifiche esigenze dei loro autori: Gregorio recupera dai Natalicia gli spunti narrativi più adatti a un’opera agiografica programmaticamente improntata alla rusticitas, mentre l’operazione di scuola compiuta da Beda si rivela più attenta a valorizzare e riprodurre la raffinatezza retorica del modello.
Aspetti della fortuna e della ricezione di Paolino "agiografo": le riscritture di Gregorio di Tours e di Beda il Venerabile
Bordone, Fabrizio
2024-01-01
Abstract
L’articolo analizza la sequenza del V natalicium, che racconta la miracolosa fuga di Felice dai persecutori, beffati dallo stesso sacerdote, nelle riscritture in prosa del Liber in gloria martyrum di Gregorio di Tours e della Vita Felicis di Beda il Venerabile. La narrazione di Paolino, che adegua i topoi dell’agiografia a un impianto epico dall’esasperata ricercatezza retorica, è sottoposta nelle due parafrasi a un diverso trattamento, funzionale alle specifiche esigenze dei loro autori: Gregorio recupera dai Natalicia gli spunti narrativi più adatti a un’opera agiografica programmaticamente improntata alla rusticitas, mentre l’operazione di scuola compiuta da Beda si rivela più attenta a valorizzare e riprodurre la raffinatezza retorica del modello.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.