Contatori a due vie: l'interfaccia del contatore elettronico verso l'abitazione

Il contatore elettronico per l'energia elettrica opera attualmente come nodo di misura in una rete di trasmissione estesa prevalentemente, se non esclusivamente, nell'area del distributore di energia. Si crea in questo modo una rete di comunicazione fisica utilizzata generalmente da quest'ultimo per gestire con modalità semplificate, meno costose e più efficienti gran parte dei rapporti con l'utente. Per sua natura tuttavia una rete di comunicazione digitale si presta ad applicazioni di uso generale e ha fra le sue caratteristiche la flessibilità e l'estensibilità della struttura e delle applicazioni cui è destinata. Sembra quindi ragionevole pensare che il medesimo contatore possa incrementare le proprie funzionalità e collocarsi come nodo di una rete più estesa o diversa, che si rivolga anche all'utente dell’energia, al quale potrebbe fornire servizi di utilità specificamente legati al trasferimento e uso di elettricità, ma anche servizi di uso più generale legati alle esigenze dell'utente-abitatore (servizi di domotica o di automazione dell'edificio). Questo lavoro attraverso la ricognizione delle tecnologie presenti sul mercato nazionale e internazionale, degli standard dei sistemi di comunicazione, delle esperienze svolte e dei progetti in corso, intende offrire elementi utili per definire le caratteristiche di una comunicazione fra contatore e abitazione, da utilizzare da parte di costruttori e gestori dei misuratori elettronici, e da parte dei fornitori di servizi per l’automazione domestica.