L’articolo si propone lo scopo di chiarire il significato del termine φρουρά che compare nel Fedone di Platone (62b4). Attraverso il richiamo a passi di altri dialoghi che trattano di tematiche simili al contesto in cui la parola è inserita, ossia la delineazione del bios tipico dei filosofi tramite la dicotomia corpo-anima, si tenterà di dimostrare che la traduzione preferibile è esclusivamente «posto di guardia»: Platone starebbe suggerendo il ricorrente motivo dell’impegno civico – ossia politico ed educativo – richiesto ai filosofi. L’articolo si pone, dunque, a supporto delle letture in senso ‘attivo’ proposte per il termine dagli altri studiosi.
Per una lettura politica di phrourá (Plato, Phd. 62b4)
Casella, Federico
2021-01-01
Abstract
L’articolo si propone lo scopo di chiarire il significato del termine φρουρά che compare nel Fedone di Platone (62b4). Attraverso il richiamo a passi di altri dialoghi che trattano di tematiche simili al contesto in cui la parola è inserita, ossia la delineazione del bios tipico dei filosofi tramite la dicotomia corpo-anima, si tenterà di dimostrare che la traduzione preferibile è esclusivamente «posto di guardia»: Platone starebbe suggerendo il ricorrente motivo dell’impegno civico – ossia politico ed educativo – richiesto ai filosofi. L’articolo si pone, dunque, a supporto delle letture in senso ‘attivo’ proposte per il termine dagli altri studiosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.