Il saggio è compreso nel volume Il mondo alla rovescia. Il potere delle donne visto dagli uomini, che raccoglie gli Atti del convegno internazionale tenuto a Pavia nel 2009. Da sempre l’esercizio del potere (politico, economico e intellettuale) è ritenuto appannaggio maschile, e le donne che vi accedono sono guardate con sospetto, osteggiate, non prese sul serio, accusate di nefandezze, insomma ostacolate in mille modi. Il saggio prende in esame modelli di potere femminile nel medioevo, individuando delle figure femminili che faticosamente sono riuscite ad emergere e ad occupare posti di rilievo nelle società. Emerge allora l’eccezionalità di alcune protagoniste, soprattutto regine e badesse di grandi monasteri, che esercitano un duplice potere, politico ed ecclesiastico, incidendo profondamente nelle strutture politiche, sociali e territoriali.
Modelli di potere femminile nel Medioevo
FORZATTI, GIOVANNA
2009-01-01
Abstract
Il saggio è compreso nel volume Il mondo alla rovescia. Il potere delle donne visto dagli uomini, che raccoglie gli Atti del convegno internazionale tenuto a Pavia nel 2009. Da sempre l’esercizio del potere (politico, economico e intellettuale) è ritenuto appannaggio maschile, e le donne che vi accedono sono guardate con sospetto, osteggiate, non prese sul serio, accusate di nefandezze, insomma ostacolate in mille modi. Il saggio prende in esame modelli di potere femminile nel medioevo, individuando delle figure femminili che faticosamente sono riuscite ad emergere e ad occupare posti di rilievo nelle società. Emerge allora l’eccezionalità di alcune protagoniste, soprattutto regine e badesse di grandi monasteri, che esercitano un duplice potere, politico ed ecclesiastico, incidendo profondamente nelle strutture politiche, sociali e territoriali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.