Lo studio dell’ecologia spaziale è importante per definire la territorialità e le strategie riproduttive di una specie, in particolar modo nelle specie polimorfiche, dove possono essere attuate strategie alternative. L’home-range (HR) è l’area in cui una specie si muove e dove trova tutte le risorse necessarie e definirne le caratteristiche è un’impresa spesso ardua perché la sua dimensione dipende da molti fattori. Scopo del lavoro è lo studio dell’HR di una popolazione di Podarcis muralis monitorata per due anni, catturando, marcando e osservando tutti gli individui adulti, per poter valutare le differenze tra sessi e tra morfi di colore nell’uso dello spazio. Sono stati analizzati i dati di 202 individui (137 MM, 65 FF), catturati e marcati con colori atossici e successivamente avvistati durante transetti ripetuti. L’HR è stato calcolato mediante il minimo poligono convesso (MCP), normalizzato con trasformazione logaritmica. I confronti, effettuati mediante modelli lineari, hanno evidenziato una differenza significativa tra i sessi e una dipendenza della stima dell’HR dal numero di fix effettuati. L’analisi della curva della dimensione di HR in relazione al numero di fix dimostra che l’HR dei maschi raggiunge rapidamente l’asintoto dopo circa 20 localizzazioni, mentre quello delle femmine continua a crescere senza raggiungere l’asintoto. Ciò suggerisce che, mentre i maschi hanno un HR definito (media: 136.7 m²; range: 59.5-314.2 m²), le femmine si spostano maggiormente e si stabiliscono dove trovano migliori risorse e partner. Il confronto tra morfi di colore dei maschi non ha evidenziato alcuna differenza, tuttavia, analizzando le sovrapposizioni tra HR dei maschi e numero di femmine intercettate si osservano differenze significative. In particolare, il numero di femmine aumenta più rapidamente al crescere di HR nei maschi gialli rispetto a quelli bianchi e rossi, confermando la probabile esistenza di una strategia territoriale di questo morfo.
Home sweet home: home-range differences between sexes and among morphs in a polymorphic lizard
Roberto Sacchi;Marco Mangiacotti
2024-01-01
Abstract
Lo studio dell’ecologia spaziale è importante per definire la territorialità e le strategie riproduttive di una specie, in particolar modo nelle specie polimorfiche, dove possono essere attuate strategie alternative. L’home-range (HR) è l’area in cui una specie si muove e dove trova tutte le risorse necessarie e definirne le caratteristiche è un’impresa spesso ardua perché la sua dimensione dipende da molti fattori. Scopo del lavoro è lo studio dell’HR di una popolazione di Podarcis muralis monitorata per due anni, catturando, marcando e osservando tutti gli individui adulti, per poter valutare le differenze tra sessi e tra morfi di colore nell’uso dello spazio. Sono stati analizzati i dati di 202 individui (137 MM, 65 FF), catturati e marcati con colori atossici e successivamente avvistati durante transetti ripetuti. L’HR è stato calcolato mediante il minimo poligono convesso (MCP), normalizzato con trasformazione logaritmica. I confronti, effettuati mediante modelli lineari, hanno evidenziato una differenza significativa tra i sessi e una dipendenza della stima dell’HR dal numero di fix effettuati. L’analisi della curva della dimensione di HR in relazione al numero di fix dimostra che l’HR dei maschi raggiunge rapidamente l’asintoto dopo circa 20 localizzazioni, mentre quello delle femmine continua a crescere senza raggiungere l’asintoto. Ciò suggerisce che, mentre i maschi hanno un HR definito (media: 136.7 m²; range: 59.5-314.2 m²), le femmine si spostano maggiormente e si stabiliscono dove trovano migliori risorse e partner. Il confronto tra morfi di colore dei maschi non ha evidenziato alcuna differenza, tuttavia, analizzando le sovrapposizioni tra HR dei maschi e numero di femmine intercettate si osservano differenze significative. In particolare, il numero di femmine aumenta più rapidamente al crescere di HR nei maschi gialli rispetto a quelli bianchi e rossi, confermando la probabile esistenza di una strategia territoriale di questo morfo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.