Salamandra salamandra mostra una notevole plasticità nella scelta dei siti di riproduzione potendo colonizzare anche siti ipogei. Con il presente studio si vuole valutare come tale plasticità ecologica venga guidata dalle variabili ambientali, con particolare riferimento alla biomassa di predatori e alle condizioni luminose (notte/giorno). Inoltre, attraverso un esperimento di cross-environment, si è quantificata la plasticità fenotipica nella morfologia del capo e nella posizione degli organi di senso cefalici di larve di diversa provenienza (ipogea/epigea) se sottoposte a condizioni di normale luminosità circadiana o totale oscurità. Sono stati campionati 18 siti epigei sia di notte che di giorno, verificando il tasso di larve attive e raccogliendo una serie di variabili ambientali. I dati sono stati confrontati con quelli già presenti per 33 siti, di cui 15 ipogei e 18 epigei. Per la parte di morfologia geometrica, sono state prelevate 4 larve da 5 siti epigei e 4 larve da 5 siti ipogei. Le larve di ciascun sito sono state equamente divise in due gruppi, uno allevato in condizioni di fotoperiodo naturale mentre l’altro gruppo in totale oscurità. All’inizio e alla fine del trattamento, durato 51 giorni, per ciascuna larva è stata scattata una foto dorsale del capo, sulla quale sono stati individuati 5 landmarks (punti omologhi univocamente distinguibili). I risultati mostrano che le larve di S. salamandra sono più attive in grotta e di notte. L’attività è influenzata negativamente dalla luminosità del sito e dalla biomassa dei predatori. Dall’analisi morfometrica è emerso che la morfometria del capo non sarebbe significativamente influenzata dal trattamento luce/buio, bensì dal sito di provenienza. Ciò potrebbe indicare l’esistenza di adattamenti locali per le popolazioni che depongono in grotta, ma servirebbero studi di carattere genetico per confermare quanto osservato.

Studio preliminare sugli effetti della luce e del buio sull’attività e sulla morfometria delle larve di Salamandra pezzata (Salamandra salamandra): differenza fra larve di grotta e di sorgente

Marco Mangiacotti;
2017-01-01

Abstract

Salamandra salamandra mostra una notevole plasticità nella scelta dei siti di riproduzione potendo colonizzare anche siti ipogei. Con il presente studio si vuole valutare come tale plasticità ecologica venga guidata dalle variabili ambientali, con particolare riferimento alla biomassa di predatori e alle condizioni luminose (notte/giorno). Inoltre, attraverso un esperimento di cross-environment, si è quantificata la plasticità fenotipica nella morfologia del capo e nella posizione degli organi di senso cefalici di larve di diversa provenienza (ipogea/epigea) se sottoposte a condizioni di normale luminosità circadiana o totale oscurità. Sono stati campionati 18 siti epigei sia di notte che di giorno, verificando il tasso di larve attive e raccogliendo una serie di variabili ambientali. I dati sono stati confrontati con quelli già presenti per 33 siti, di cui 15 ipogei e 18 epigei. Per la parte di morfologia geometrica, sono state prelevate 4 larve da 5 siti epigei e 4 larve da 5 siti ipogei. Le larve di ciascun sito sono state equamente divise in due gruppi, uno allevato in condizioni di fotoperiodo naturale mentre l’altro gruppo in totale oscurità. All’inizio e alla fine del trattamento, durato 51 giorni, per ciascuna larva è stata scattata una foto dorsale del capo, sulla quale sono stati individuati 5 landmarks (punti omologhi univocamente distinguibili). I risultati mostrano che le larve di S. salamandra sono più attive in grotta e di notte. L’attività è influenzata negativamente dalla luminosità del sito e dalla biomassa dei predatori. Dall’analisi morfometrica è emerso che la morfometria del capo non sarebbe significativamente influenzata dal trattamento luce/buio, bensì dal sito di provenienza. Ciò potrebbe indicare l’esistenza di adattamenti locali per le popolazioni che depongono in grotta, ma servirebbero studi di carattere genetico per confermare quanto osservato.
2017
978-88-94890-19-8
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1509559
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact