Questo articolo descrive e analizza criticamente le proposte di riforma della normativa legislativa, costituzionale ed ordinaria, relativa al Consiglio superiore della magistratura, presentate nel corso della XVI Legislatura 16. Tra i vari profili considerati: la composizione dell’organo, le procedure per la nomina dei membri, con particolare attenzione ai membri “togati”, lo status dei membri, la possibilità di creare organi di autogoverno diversi per giudici e pubblici ministeri, le attribuzioni. Particolare attenzione è riservata alla possibilità, contemplata in uno dei progetti di riforma costituzionale, di creazione di una Alta Corte di Giustizia titolare dei poteri disciplinari e preposta ad altre attività tra cui quella di identificare, in accordo con il Parlamento, le priorità per l'esercizio dell'azione penale.
Le riforme in discussione, tra tutela della giustizia e istanze della politica
RIGANO, FRANCESCO
2010-01-01
Abstract
Questo articolo descrive e analizza criticamente le proposte di riforma della normativa legislativa, costituzionale ed ordinaria, relativa al Consiglio superiore della magistratura, presentate nel corso della XVI Legislatura 16. Tra i vari profili considerati: la composizione dell’organo, le procedure per la nomina dei membri, con particolare attenzione ai membri “togati”, lo status dei membri, la possibilità di creare organi di autogoverno diversi per giudici e pubblici ministeri, le attribuzioni. Particolare attenzione è riservata alla possibilità, contemplata in uno dei progetti di riforma costituzionale, di creazione di una Alta Corte di Giustizia titolare dei poteri disciplinari e preposta ad altre attività tra cui quella di identificare, in accordo con il Parlamento, le priorità per l'esercizio dell'azione penale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.