Molti rettili discriminano tra diverse fonti alimentari per mezzo di stimoli chimici tramite gli organi olfattivi, ma alcune specie usano anche stimoli visivi. I Cheloni selezionano il cibo prevalentemente tramite stimoli olfattivi e, nonostante siano capaci di riconoscere distintarnente i colori non è noto in dettaglio quale sia il ruolo degli stimoli visivi nella ricerca del cibo in tali rettili. In questo studio abbiamo indagato se Testudo hermanni sia in grado di discrimiinare tra diverse forme alimentari tramite l'impiego di stimoli visivi. Nel grugno 2002 presso iI Centro CARAPAX di Massa Marittima (GR) abbiamo effettuato ma serie di esperimenti di scelta presentando a maschi e fenmine di testuggine coppie di fiori con colori diversi. Abbiamo utilizzato fioi rossi, gialli (due tonalia), bianchi, azaurri e viola (3 tonalità e tutte le possibili combinazioni sono state presentate a 40 individui (20 maschi e 20 femmine). L'esperimento i: stato quindi ripetuto usando dischetti di carta rotondi, colorati secondo le tonalità dei fiori. utilizzati nel primo esperimento. La scelta b stata valutata in base a quale fiore o dischetto era morso per primo; le differenze sono state analizzate tramite il test X2
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Titolo: | Il ruolo dei segnali visivi nella discriminazione delle risorse alimentari in Testudo hermanni |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2006 |
Abstract: | Molti rettili discriminano tra diverse fonti alimentari per mezzo di stimoli chimici tramite gli organi olfattivi, ma alcune specie usano anche stimoli visivi. I Cheloni selezionano il cibo prevalentemente tramite stimoli olfattivi e, nonostante siano capaci di riconoscere distintarnente i colori non è noto in dettaglio quale sia il ruolo degli stimoli visivi nella ricerca del cibo in tali rettili. In questo studio abbiamo indagato se Testudo hermanni sia in grado di discrimiinare tra diverse forme alimentari tramite l'impiego di stimoli visivi. Nel grugno 2002 presso iI Centro CARAPAX di Massa Marittima (GR) abbiamo effettuato ma serie di esperimenti di scelta presentando a maschi e fenmine di testuggine coppie di fiori con colori diversi. Abbiamo utilizzato fioi rossi, gialli (due tonalia), bianchi, azaurri e viola (3 tonalità e tutte le possibili combinazioni sono state presentate a 40 individui (20 maschi e 20 femmine). L'esperimento i: stato quindi ripetuto usando dischetti di carta rotondi, colorati secondo le tonalità dei fiori. utilizzati nel primo esperimento. La scelta b stata valutata in base a quale fiore o dischetto era morso per primo; le differenze sono state analizzate tramite il test X2 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11571/27630 |
Appare nelle tipologie: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |