Il contributo è volto a verificare lo stato e la struttura delle scorte granarie nell’economia medievale e moderna. A differenza di quanto sostengono autorevoli studiosi (per es. Cipolla nel suo noto manuale), l’economia dell’età pre-industriale scoraggia la formazione di stock alimentari eccedenti il fabbisogno normale e anzi incentiva una struttura assai sperequata della distribuzione dei cereali che si rivela spesso insufficiente a coprire il fabbisogno minimo della popolazione. Quanto più è sperequata la distribuzione dei cereali tanto più si avverte l’esigenza, da parte dei consumatori, ma anche dei ceti di governo, di erigere scorte granarie pubbliche e più in generale di adottare politiche di regolazione nella distribuzione della sussistenza, pur garantendo il mercato dei particolari.
La costituzione di scorte granarie pubbliche e la politica economica degli stati in età pre-industriale. (La distribuzione del grano e la struttura delle scorte nei territori italiani. Il Fontico del mercato)
CORRITORE, RENZO PAOLO
2007-01-01
Abstract
Il contributo è volto a verificare lo stato e la struttura delle scorte granarie nell’economia medievale e moderna. A differenza di quanto sostengono autorevoli studiosi (per es. Cipolla nel suo noto manuale), l’economia dell’età pre-industriale scoraggia la formazione di stock alimentari eccedenti il fabbisogno normale e anzi incentiva una struttura assai sperequata della distribuzione dei cereali che si rivela spesso insufficiente a coprire il fabbisogno minimo della popolazione. Quanto più è sperequata la distribuzione dei cereali tanto più si avverte l’esigenza, da parte dei consumatori, ma anche dei ceti di governo, di erigere scorte granarie pubbliche e più in generale di adottare politiche di regolazione nella distribuzione della sussistenza, pur garantendo il mercato dei particolari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.