Il confinamento del campo elettromagnetico in strutture fotoniche/plasmoniche risonanti alla lunghezza d’onda voluta viene utilizzato al fine di incrementare la capacità di rivelazione ottica di strutture su scala nanometrica, quali molecole biologiche, e di verificare la possibilità di sviluppare una tipologia di sensori a basso costo e di semplice utilizzo in applicazioni biomedicali. Quando la nanostruttura è posta a contatto con nanosistemi funzionalizzati o monostrati molecolari, la localizzazione e l’amplificazione del campo elettromagnetico sono sfruttati per generazione di efficienti segnali in spettroscopia Raman e di fluorescenza nella regione spettrale del visibile, con sensibilità alla presenza di poche decine di molecole.
Nanostrutture fotoniche e plasmoniche per biosensori ottici ad elevate sensibilità
PATRINI, MADDALENA;GALLI, MATTEO;ANDREANI, LUCIO;STELLA, ANGIOLINO;
2008-01-01
Abstract
Il confinamento del campo elettromagnetico in strutture fotoniche/plasmoniche risonanti alla lunghezza d’onda voluta viene utilizzato al fine di incrementare la capacità di rivelazione ottica di strutture su scala nanometrica, quali molecole biologiche, e di verificare la possibilità di sviluppare una tipologia di sensori a basso costo e di semplice utilizzo in applicazioni biomedicali. Quando la nanostruttura è posta a contatto con nanosistemi funzionalizzati o monostrati molecolari, la localizzazione e l’amplificazione del campo elettromagnetico sono sfruttati per generazione di efficienti segnali in spettroscopia Raman e di fluorescenza nella regione spettrale del visibile, con sensibilità alla presenza di poche decine di molecole.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.