La vasta intavolatura manoscritta conservata nella città polacca di Pelplin (6 voll.) contiene 31 composizioni a 4 e 5 v. del bresciano Cesario Gussago che risultano 'unica'. L'analisi delle modalità di trascrizione nella tipica notazione alfabetica tedesca contribuisce a chiarire la specifica destinazione di questo repertorio e permette di ipotizzare come fonte di questo gruppo di mottetti una raccolta organica di prevalente contenuto mariano non più conservata. Edizione in appendice del mottetto "Quam pulchra es".

Presenze bresciane nell'intavolatura di Pelplin: i metodi di trascrizione del mottetti di Cesario Gussago.

DELFINO, ANTONIO
1992-01-01

Abstract

La vasta intavolatura manoscritta conservata nella città polacca di Pelplin (6 voll.) contiene 31 composizioni a 4 e 5 v. del bresciano Cesario Gussago che risultano 'unica'. L'analisi delle modalità di trascrizione nella tipica notazione alfabetica tedesca contribuisce a chiarire la specifica destinazione di questo repertorio e permette di ipotizzare come fonte di questo gruppo di mottetti una raccolta organica di prevalente contenuto mariano non più conservata. Edizione in appendice del mottetto "Quam pulchra es".
1992
Annali, 5/ II, 1992
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