Il lavoro esamina, partendo da Materada e attraverso i successivi L’albero dei sogni, del 1969 e I rapporti colpevoli del 1992, il tema dell’abbandono dei luoghi nativi, nel contesto difficile e travagliato degli anni cinquanta, e il ritorno, alla continua ricerca della propria identità. Viene analizzato il complesso rapporto con il padre, che rivendicava un forte sentimento di italianità, e quello, più difficile, con la madre. Il saggio si avvale di interviste dell’Autore e di documenti epistolari, in particolare quelli conservati presso la Fondazione Mondadori, relativi alla definizione delle sue forme narrative nel rapporto con Vittorini e Sereni.
Dal paese dell'anima. Tomizza a Materada
MODENA, GIOVANNA
2014-01-01
Abstract
Il lavoro esamina, partendo da Materada e attraverso i successivi L’albero dei sogni, del 1969 e I rapporti colpevoli del 1992, il tema dell’abbandono dei luoghi nativi, nel contesto difficile e travagliato degli anni cinquanta, e il ritorno, alla continua ricerca della propria identità. Viene analizzato il complesso rapporto con il padre, che rivendicava un forte sentimento di italianità, e quello, più difficile, con la madre. Il saggio si avvale di interviste dell’Autore e di documenti epistolari, in particolare quelli conservati presso la Fondazione Mondadori, relativi alla definizione delle sue forme narrative nel rapporto con Vittorini e Sereni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.