Il nahuatl classico assieme alle varietà nahua (o azteche o aztecane) moderne appartiene alla grande famiglia linguistica uto-azteca (inglese Uto-Aztecan, spagnolo yuto-nahua) che si estende dagli Stati Uniti al Messico e a El Salvador (due varietà di pipil, una lingua nahua, si sono estinte in Guatemala e Nicaragua). Il nahuatl classico si sviluppa nel contesto dell'occupazione coloniale spagnola (Vicereame della Nuova Spagna, nel cuore dell'attuale Messico) con la sostituzione della scrittura pittografica a favore dell'alfabeto latino e fiorisce nel XVI e XVII secolo. La classicità della lingua nahuatl nel periodo coloniale è caratterizzata da alcuni aspetti che la qualificano come una lingua di prestigio con una sua ufficialità politica e giuridica (e religiosa), una o più norme ortografiche (quella francescana in primis e poi quella gesuitica di maggior livello scientifico), un sistema scolastico (quello precoloniale era generalista, quello coloniale maschilista ma plurilingue), una letteratura di vari generi con autori di spicco, una grammatica e un lessico ampiamente descritti. Come il latino il nahuatl classico ha una sua vitalità in Internet: 9.405 pagine (al 14/10/2013) compaiono in Huiquipedia (<https://nah.wikipedia.org/wiki/>).
Il nahuatl classico della Nuova Spagna
MANZELLI, GIANGUIDO
2014-01-01
Abstract
Il nahuatl classico assieme alle varietà nahua (o azteche o aztecane) moderne appartiene alla grande famiglia linguistica uto-azteca (inglese Uto-Aztecan, spagnolo yuto-nahua) che si estende dagli Stati Uniti al Messico e a El Salvador (due varietà di pipil, una lingua nahua, si sono estinte in Guatemala e Nicaragua). Il nahuatl classico si sviluppa nel contesto dell'occupazione coloniale spagnola (Vicereame della Nuova Spagna, nel cuore dell'attuale Messico) con la sostituzione della scrittura pittografica a favore dell'alfabeto latino e fiorisce nel XVI e XVII secolo. La classicità della lingua nahuatl nel periodo coloniale è caratterizzata da alcuni aspetti che la qualificano come una lingua di prestigio con una sua ufficialità politica e giuridica (e religiosa), una o più norme ortografiche (quella francescana in primis e poi quella gesuitica di maggior livello scientifico), un sistema scolastico (quello precoloniale era generalista, quello coloniale maschilista ma plurilingue), una letteratura di vari generi con autori di spicco, una grammatica e un lessico ampiamente descritti. Come il latino il nahuatl classico ha una sua vitalità in Internet: 9.405 pagine (al 14/10/2013) compaiono in Huiquipedia (I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.