Numerose ricerche hanno dimostrato che le specie reattive dell'ossigeno, che nel nostro organismo si formano nel corso di diverse reazioni metaboliche o per azione di sostanze estranee, favoriscono l'insorgere di gravi stati patologici e l'evolvere del processo di invecchiamento. Studi epidemiologici hanno messo in luce una stretta relazione tra consumo di determinati alimenti ed incidenza di queste malattie nelle diverse popolazioni. Sono in corso numerose ricerche con lo scopo di meglio individuare e chiarire queste relazioni e identificare le sostanze contenute negli alimenti responsabili dell'attività protettiva nei confronti delle diverse malattie. In questo contesto abbiamo ritenuto interessante valutare l'attività anti- o pro-ossidante dei vegetali di più largo consumo nella dieta mediterranea, procedendo all'isolamento ed alla caratterizzazione del o dei composti responsabili di tali proprietà. L'attività antiossidante è stata valutata dapprima nei confronti della perossidazione dei lipidi alimentari indotta dal trattamento termico, quindi nei confronti della perossidazione dei lipidi cellulari indotta da radicali formatisi per azione di xenobiotici. In questo caso sono risultate particolarmente attive diverse specie di funghi dai quali stiamo procedendo per isolare e identificare i composti responsabili di tali attiviità. Questo studio potrà essere utile per individuare componenti dietetici consigliabili per una corretta alimentazione ed antiossidanti naturali da utilizzare quali additivi per migliorare la conservabilità e il valore nutrizionale degli alimenti conservati.
Attività biologica dei funghi: proprietà antiossidanti nei confronti dei lipidi cellulari
GAZZANI, GABRIELLA;PAPETTI, ADELE;DAGLIA, MARIA;GREGOTTI, CESARINA
1996-01-01
Abstract
Numerose ricerche hanno dimostrato che le specie reattive dell'ossigeno, che nel nostro organismo si formano nel corso di diverse reazioni metaboliche o per azione di sostanze estranee, favoriscono l'insorgere di gravi stati patologici e l'evolvere del processo di invecchiamento. Studi epidemiologici hanno messo in luce una stretta relazione tra consumo di determinati alimenti ed incidenza di queste malattie nelle diverse popolazioni. Sono in corso numerose ricerche con lo scopo di meglio individuare e chiarire queste relazioni e identificare le sostanze contenute negli alimenti responsabili dell'attività protettiva nei confronti delle diverse malattie. In questo contesto abbiamo ritenuto interessante valutare l'attività anti- o pro-ossidante dei vegetali di più largo consumo nella dieta mediterranea, procedendo all'isolamento ed alla caratterizzazione del o dei composti responsabili di tali proprietà. L'attività antiossidante è stata valutata dapprima nei confronti della perossidazione dei lipidi alimentari indotta dal trattamento termico, quindi nei confronti della perossidazione dei lipidi cellulari indotta da radicali formatisi per azione di xenobiotici. In questo caso sono risultate particolarmente attive diverse specie di funghi dai quali stiamo procedendo per isolare e identificare i composti responsabili di tali attiviità. Questo studio potrà essere utile per individuare componenti dietetici consigliabili per una corretta alimentazione ed antiossidanti naturali da utilizzare quali additivi per migliorare la conservabilità e il valore nutrizionale degli alimenti conservati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.