Abbiamo studiato l'attività antiossidante di sei diversi vegetali comunemente consumati nella dieta mediterranea tutti appartenenti alla famiglia delle Compositae sottofamiglia Ligulifloreae Cichorieae. Quattro di essi appartenevano alla specie Cichorium intybus varietà silvestre, mentre le altre due appartenevano alla specie Cichorium endivia varietà latifolium e crispum. E' stato analizzato il succo ottenuto dal vegetale per semplice centrifugazione e filtrazione per rendere minimi gli effetti della manipolazione. L'attività antiossidante è stata valutata con saggi chimici e biologici. L'attività antiossidante (AA%) in vitro è stata determinata utilizzando il sistema modello beta carotene-acido linoleico, attraverso la misura della velocità di degradazione del beta-carotene. L'attività protettiva (PA%) ex vivo nei confronti della perossidaizone (indotta da xenobiotici) dei lipidi del sistema microsomiale di cellule epatiche di ratto, è stata determinata attraverso la misura dei prodotti di degradazione dei perossidi. Per quanto riguarda l'attività determinata per via chimica tutti i vegetali saggiati sono risultati attivi. Per quanto riguarda l'attività ex vivo i vegetali della specie intybus sono risultati in grado di proteggere efficacemente i lipidi microsomiali dalla perossidaizone pur se in diversa entità, mentre entrambe le varietà della specie endivia hanno mostrato un'attività assai scarsa e variabile. I risultati ottenuti sembrano pertanto indicaer una forte influenza della specie sulle proprietà antiossidanti di un vegetale soprattutto in sistemi biologici.
Attività antiossidante e protettiva di vegetali del genere Cichorium
DAGLIA, MARIA;PAPETTI, ADELE;GREGOTTI, CESARINA;GAZZANI, GABRIELLA
1999-01-01
Abstract
Abbiamo studiato l'attività antiossidante di sei diversi vegetali comunemente consumati nella dieta mediterranea tutti appartenenti alla famiglia delle Compositae sottofamiglia Ligulifloreae Cichorieae. Quattro di essi appartenevano alla specie Cichorium intybus varietà silvestre, mentre le altre due appartenevano alla specie Cichorium endivia varietà latifolium e crispum. E' stato analizzato il succo ottenuto dal vegetale per semplice centrifugazione e filtrazione per rendere minimi gli effetti della manipolazione. L'attività antiossidante è stata valutata con saggi chimici e biologici. L'attività antiossidante (AA%) in vitro è stata determinata utilizzando il sistema modello beta carotene-acido linoleico, attraverso la misura della velocità di degradazione del beta-carotene. L'attività protettiva (PA%) ex vivo nei confronti della perossidaizone (indotta da xenobiotici) dei lipidi del sistema microsomiale di cellule epatiche di ratto, è stata determinata attraverso la misura dei prodotti di degradazione dei perossidi. Per quanto riguarda l'attività determinata per via chimica tutti i vegetali saggiati sono risultati attivi. Per quanto riguarda l'attività ex vivo i vegetali della specie intybus sono risultati in grado di proteggere efficacemente i lipidi microsomiali dalla perossidaizone pur se in diversa entità, mentre entrambe le varietà della specie endivia hanno mostrato un'attività assai scarsa e variabile. I risultati ottenuti sembrano pertanto indicaer una forte influenza della specie sulle proprietà antiossidanti di un vegetale soprattutto in sistemi biologici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.